Questa mattina nel deserto del Nevada in USA è stato lanciato un pallone stratosferico sponsorizzato da Astroparticelle.it per un esperimento sui raggi cosmici a supporto della rete di rivelatori del progetto ADA (Astroparticle Detector Array).
Il pallone è stato spedito in stratosfera da un team di studenti denominato "Earth to Sky Calculus" che dal 2015 monitora la radiazione ionizzante in atmosfera. Il team è diretto dal Dr. Tony Phillips della NASA che gestisce il frequentatissimo portale astronomico Spaceweather.com.
Oltre agli strumenti di routine, il pallone ha trasportato dei "dosimetri in PADC" che in realtà sono occhiali da sole forniti dal nostro sponsor: Touch™ un noto marchio di occhiali da vista e da sole. Per consentire questa esperienza sugli occhiali sono state montate appositamente lenti Zeiss costruite in polyallyl diglycol carbonate (CR-39), questo materiale solitamente impiegato in ottica, è lo stesso e identico materiale utilizzato per i dosimetri nucleari.
I rivelatori in PADC sono ideali per imprimere (come su una pellicola fotografica) tracce di particelle pesanti come neutroni, protoni, particelle alfa, e nuclei con alto numero atomico 'Z'. Nella fisica dei raggi cosmici i PADC e altri polimeri plastici sono utilizzati in esperimenti ad alta quota per ricavare informazioni sul tipo di interazione primaria dovuta appunto a ioni pesanti come il ferro.
Lo scopo dell'esperimento è triplice: sostenere la ricerca scientifica condotta da piccole realtà educative indipendenti; promuovere il progetto ADA sui raggi cosmici; riuscire a registrare tracce di particelle cosmiche tramite il CR-39.
Videoclip della fase di esplosione del pallone e apertura paracadute
Il pallone ha raggiunto una quota tra i 30.000 e i 40.000 metri, dove la radiazione ultravioletta è estrema, la temperatura è inferiore ai 60 °C e il flusso dei raggi cosmici è molto alto. A queste altitudini la radiazione ionizzante è un miscuglio di particelle a bassa e alta energia, perchè la radiazione cosmica secondaria (particelle che si producono in atmosfera per interazione coi raggi cosmici primari) si sovrappone a quella primaria (le particelle che provengono dallo spazio).
Video di repertorio Earth to Sky Calculus
Ora dobbiamo attendere che le immagini e i dati raccolti dal team americano tornino in Italia, i risultati ottenuti li utilizzeremo per le nostre ricerche, di cui in seguito pubblicheremo i fatti più interessanti.
L'eperimento scientifico è stato promosso dalla ditta F.Sordelli proprietaria del marchio Touch™ una nota azienda produttrice di occhiali da vista e da sole. |
Occhiali da sole Touch. |
Particelle ionizzanti registrate nel PADC (Touch) |
L'Universo Nascosto - Il nuovo libro di Alessandro De Angelis 21.03.2024
Con la scoperta dei raggi cosmici, ha avuto inizio una delle imprese intellettuali più emozionanti della storia della scienza. Queste particelle ad altissima energia segnalano la presenza di enormi acceleratori all’opera nello spazio: resti di supernove e buchi neri supermassicci, fenomeni tra i più violenti nell’Universo. Attraverso un’esposizione rigorosa e appassionata, Alessandro De Angelis ripercorre la storia di questa impresa straordinaria che ha già messo piede nel futuro.
La citazione dei vari esperimenti esistenti e in particolare del progetto ADA è un gradito cadeau che onora tutte le persone che da anni sono coinvolte in tali attività...
Il libro AstroParticelle 26.09.2013 - Un viaggio scientifico tra i raggi cosmici raccontato attraverso la storia, le invenzioni i rivelatori e gli osservatori; senza trascurare gli effetti che essi producono coinvolgendo numerose discipline scientifiche tra cui astrofisica, geofisica e paleontologia. |
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