Misure sui raggi cosmici al passo del Furka
Il passo del Furka è una rinomata località della svizzera tedesca, location del film "Goldfinger" della serie James Bond 007 interpretato da Sean Connery (1964). Il passo si trova in una stupenda cornice alpina collegato col passo del Grimsel e del San Gottardo. Sulla cima del Furka, il ghiacciaio del Rodano alimenta l'omonimo fiume e il fronte del ghiacciaio è caratterizzato da una grotta artificiale, l'Ice Grotto che dà la possibilità di immergersi letteralmente sotto alla superficie del ghiacciaio. Questa è una postazione ideale per fare particolari misure sulla radiazione cosmica.
AMD16 per muoni e sciami gamma
Questo nuovo rivelatore è stato concepito per fare misure di assorbimento sott'acqua, un esperimento che abbiamo in programma di fare da diversi anni. Le prove iniziali sono molto buone e promettenti. Il rate di muoni è quello atteso per strumenti di questo tipo, mentre per la coincidenza tra tre GMT col fine di rilevare sciami, non abbiamo precedenti dati su cui fare confronti. La comparazione tra due misure, una a cielo libero, e una posizionando una lastra di pochi mm di piombo sopra al rivelatore conferma la potenzialità di misurare gli sciami di particelle (prevalentemente raggi gamma) prodotti all'interno della materia.
Nuovo rivelatore per ADA
Da luglio 2022 è in funzione il rivelatore AMD15 costruito circa un anno prima, il quale utilizza due sensori Geiger-Müller relativamente grandi. Questo è il venticinquesimo rivelatore costruito appositamente per la rete del progetto ADA. Lo strumento utilizza una finestra di acquisizione estremamente selettiva rivelando praticamente solo i muoni cosmici. Questa caratteristica insieme a una discreta superficie di acquisizione, ci permetterà di studiare con maggiore efficienza le relazioni tra Sole, raggi cosmici e clima.
Otto anni di raggi cosmici
Il progetto ADA è composto da una rete di rivelatori di raggi cosmici fondata nel 2013. La rete è costituita prevalentemente da rivelatori AMD5 e altri rivelatori costruiti autonomamente. Questa serie di dati è una delle più lunghe attualmente custodite da ADA. Uno dei rivelatori AMD5 ha prodotto costantemente otto anni di dati, durante questo tempo si notano diverse oscillazioni; per noi la cosa più intrigante riguarda proprio i periodi di oscillazione e trovare una relazione con gli effetti fisici che li provocano.
MeanCalc
MeanCalc è un programmino che serve per fare la media dei file giornalieri con le vecchie versioni 4.xx di AstRorad. La media giornaliera è utile per le analisi a lungo termine, come quelle per il confronto con i dati meteorologici o con quelli dell'attività solare. Fino alla versione 4 di AstroRad, questo dato andava ricavato manualmente, tramite qualche software di analisi come Excel e in seguito i file andavano accorpati per mese o altro utilizzando vari strumenti. Pertanto per i partecipanti al progetto ADA che utilizzassero ancora la versione 4, o per recuperare dati vecchi registrati con tale versione è stato creato questo software che ricava la media automaticamente dai file giornalieri.