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Astroparticelle - NewsAPi News
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pi greco coi muoni

Calcolo di Pi greco con AstroRad 6

AstroRad è il software utilizzato per il conteggio dei raggi cosmici nei rivelatori AMD5 collegati in rete al progetto ADA. In questa ultima versione sono stati corrette alcune imperfezioni e ripristinato un pannello (presente nella versione 401se) che genera parole, lettere e quindi frasi casuali al passaggio dei raggi cosmici. Avendo sempre come punto focale la didattica, nella sesta versione del programma è stata aggiunta anche una scheda con la quale il progressivo passaggio dei raggi cosmici attiva il calcolo di pi greco col metodo di Monte Carlo...

CosmicrayFly - simulazione dei raggi cosmici in atmosfera

Lo scopo della realizzazione di questo modello è stato quello di generalizzare il flusso dei raggi cosmici secondari così come si misurerebbe su un pallone stratosferico da terra fino a 40.000 metri di quota. Il comportamento della radiazione cosmica nell'atmosfera non è semplice da rappresentare. I raggi cosmici (primari) arrivano dallo spazio e interagiscono con l'aria producendo sciami di particelle elementari che siamo abituati a chiamare raggi cosmici secondari. Il genere di particelle prodotte in questi sciami è vasto e a seconda dell'energia del raggio cosmico primario, il comportamento e l'intensità dei secondari possono variare anche di molto...

 cosmic ray detector AMD15

AMD15 - Nuovo rivelatore di raggi cosmici a GMT
anteprima della replica del telescopio per raggi cosmici

AMD15 è un nuovo prototipo per rivelare i muoni cosmici che utilizza due sensori relativamente grandi, tipo Si21G (210 x Ø18 mm di superficie utile). Il rivelatore è stato costruito con lo scopo di valutare questi GMT mai utilizzati in precedenza. Come per tutti i rivelatori di raggi cosmici si considera come muone (raggio cosmico secondario) solo la particella che attraversa almeno due contatori allineati su di un asse - entro un determinato tempo...

raggi cosmici e relatività

Osservazione e conferma dell’effetto di contrazione spaziale relativistico dei muoni cosmici tramite semplici rivelatori

La dimostrazione degli effetti di dilatazione spiegati dalla relatività speciale richiede complesse strumentazioni in grado di selezionare un gruppo di muoni che abbiamo lo stesso momento e misurare il loro tempo di decadimento per contarne il numero, un lavoro non certo semplice. Questa è una pratica che si può adottare in università, di solito con alcuni limiti. In questo intento didattico adatto anche a studenti delle scuole secondarie di secondo grado lo scopo si raggiunge applicando alcuni presupposti e un po’ di matematica “creativa”. L’impalcatura necessaria per affrontare questo argomento riguarda fisica delle particelle, relatività speciale, decadimenti radioattivi, e ovviamente fisica dei raggi cosmici...

carpet detector

CARPET - Rivelatore modulare a GMT

CARPET è un tipo di rivelatore (telescopio) di raggi cosmici che utilizza dei tubi Geiger utilizzati anche in alcuni dei nostri progetti. CARPET è progettato per colmare il divario tra i monitor di neutroni e i telescopi a muoni. A confronto con altri tipi di rilevatori di raggi cosmici, il rilevatore CARPET è sensibile alle componenti secondarie di bassa energia prodotte dal flusso di raggi cosmici primari (galattici o solari) che impattano nell'atmosfera. Il rivelatore - progettato in russia - è composto da cellule di 10 GMT, fino a un totale di 24 blocchi ovvero 240 GMT! Questo tipo di detector è utilizzato in una rete internazionale di osservazione sui raggi cosmici...

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