Raggi cosmici e Fulmini
Conferenza di Marco Arcani, a cura del Gruppo Astronomico Tradatese
26.04.2021 ore 21 sul canale Youtube del GAT: https://youtu.be/eM_LmhOQvHo
SPIDER un pallone a caccia di raggi cosmici. (25.03.2021 1.42 PM)
Il liceo Ermesinde di Mersch sta lanciando in questo momento da Lussemburgo un pallone stratosferico che trasporta SPIDER (Scientific Platform for Instruments Detecting high Energy Radiation). Il team di studenti guidato dal Prof. Andrea Grana ha costruito gli strumenti necessari per registrare i dati sui raggi cosmici in stratosfera, il rientro del carico è previsto nel tardo pomeriggio. Un esperienza di questo tipo include discipline trasversali di notevole importanza per la formazione dei futuri scienziati. Il liceo Ermesinde è affiliato al progetto ADA e ne sta diventando un pilastro portante, ADA consiste in una rete internazionale di rivelatori per lo studio della radiazione cosmica. Seguiranno aggiornamenti nei prossimi giorni...
Videoclip: cortesia A. Grana
CARPET - un curioso mostro a GMT
CARPET è un tipo di rivelatore (telescopio) di raggi cosmici a tubi Geiger progettato per colmare il divario tra i monitor di neutroni e i telescopi a muoni. A confronto con altri tipi di rilevatori di raggi cosmici, il rilevatore CARPET è sensibile alle componenti secondarie di bassa energia prodotte dal flusso di raggi cosmici primari (galattici o solari) che impattano nell'atmosfera. Il rivelatore - progettato in russia - è composto da cellule di 10 GMT, fino a un totale di 24 blocchi ovvero 240 GMT!..
Micrometeoriti
Oltre a provenire dallo spazio le microsferule hanno qualche rapporto anche coi raggi cosmici, questo è un mini-libro sulle informazioni principali che riguarda la natura delle sferule cosmiche e di come è possibile raccoglierle, ben sottolineando che non tutto ciò che luccica è oro. Il presente manuale è indicato a persone con curiosità scientifica innata o a chi voglia stimolare in qualcuno l’interesse per il mondo astronomico in miniatura, inoltre la raccolta delle sferule cosmiche può essere di particolare valore didattico nelle attività scolastiche...
Bruno Benedetto Rossi
e il telescopio per raggi cosmici
Bruno Rossi è definito come il padre della fisica dei raggi cosmici in Italia, sebbene non bisogna dimenticare anche gli importanti contributi di Giuseppe Occhialini (quasi suo coetaneo) e di altri scienziati italiani. Tra i lavori di Rossi vanno sicuramente ricordati quello del metodo di rivelazione dei raggi cosmici, la scoperta degli sciami atmosferici, le curve di assorbimento di energia nei metalli e l'idea di usare il campo magnetico della Terra per capire la natura dei raggi cosmici primari...
Un data logger per i rivelatori di raggi cosmici.
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Pevatron all'interno della nostra Galassia 9.04.2021
L'osservatorio per raggi gamma in Tibet ASγ ha osservato nel disco galattico 23 raggi gamma diffusi ad altissima energia - tra 100 TeV e 1 PeV. In particolare, tutti i raggi gamma superiori a 398 TeV sono stati osservati separatamente dalle sorgenti di raggi gamma TeV note e compatibili con le aspettative dallo scenario di emissione adronica, in cui i raggi gamma hanno origine dal decadimento di pioni neutri prodotti dall'interazione dei protoni primari con il mezzo interstellare nella Galassia. Questa è una forte prova che i raggi cosmici sono accelerati oltre le energie PeV (1015 eV) all'interno della Galassia e si diffondono nel disco galattico.
Fonte: Physicsworld
Aggiornamento sui grandi rivelatori di neutrini 02.04.2021
Questo mese i ricercatori inizieranno a sistemare stringhe di sensori nel Mar Mediterraneo al largo della costa della Sicilia, nella fase di costruzione del telescopio per neutrini a chilometro cubo (KM3NeT). Nel frattempo, un team russo ha lavorato sulla superficie ghiacciata del lago Baikal in Siberia - il lago più profondo del mondo - per calare altri rivelatoriori nelle sue profondità dove è stato realizzato il rilevatore di volume "Gigaton" Baikal-GVD che è già parzialmente in funzione da diversi anni. Un terzo progetto, il Pacific Ocean Neutrino Explorer (PONE) spera di schierare il prossimo anno, uno o più prototipi di stringhe di rivelatori al largo della costa occidentale del Canada...
Fonte: Science
AMS rivela le proprietà dei raggi cosmici di ferro 24.03.2021
Storicamente, i raggi cosmici sono classificati in due classi, primari e secondari. I raggi cosmici primari sono prodotti nelle esplosioni di supernove nella Via Lattea e altri oggetti cosmici, mentre i raggi cosmici secondari sono prodotti dalle interazioni tra i raggi cosmici primari e altra materia come il mezzo interstellare o le atmosfere dei pianeti. Uno studio tramite lo spettrometro AMS (collegato alla stazione spaziale internazionale) dello scorso anno ha rivelato che, contrariamente alle aspettative, i raggi cosmici primari hanno almeno due classi distinte, una composta da nuclei leggeri e un'altra composta da nuclei pesanti. Ora un nuovo studio AMS mostra che i nuclei di ferro - che sono molto più pesanti di qualsiasi altro nucleo misurato finora dall'AMS - appartengono inaspettatamente non alla stessa classe degli altri nuclei pesanti, ma invece alla classe dei nuclei leggeri...
Fonte: CERN
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