Le meteoriti sono rocce ambite perché sono uniche, rare, difficili da trovare e quindi preziose. L’uomo da sempre raccoglie oro, diamanti e altri minerali o cristalli attribuendone grande valore per gli stessi motivi. Le micrometeoriti e più specificatamente le sferule cosmiche offrono l’opportunità di raccogliere qualcosa di altrettanto unico ma in modo più semplice.
La quantità di materia che dallo spazio siderale entra in atmosfera ogni giorno è incredibile, dalle particelle subatomiche dei raggi cosmici al pulviscolo spaziale, fino a meteoroidi di varie dimensioni, si stimano oltre 100 tonnellate di materiale al giorno! Molto di questo si deposita al suolo e negli oceani sotto forma di micrometeoriti, detriti lasciati da comete asteroidi e altri corpi più grandi che possono addirittura risalire a prima della nascita del sistema solare.
Questo sintetico lavoro è una raccolta delle informazioni principali che riguarda la natura delle sferule cosmiche e di come è possibile raccoglierle, ben sottolineando che non tutto ciò che luccica è oro. Come tale, il presente manuale è indicato a persone con curiosità scientifica innata o a chi voglia stimolare in qualcuno l’interesse per il mondo astronomico in miniatura, inoltre la raccolta delle sferule cosmiche può essere di particolare valore didattico nelle attività scolastiche.
La prima osservazione di meteoriti microscopiche sferiche risale al 1876, Sir John Murray pubblicò un lavoro che riguardava l’osservazione di sferule magnetiche estratte dalle profondità dei sedimenti oceanici rinvenuti durante la spedizione scientifica “Challenger Expedition”, una nave modificata come laboratorio di ricerca che ebbe molto successo attraverso un programma di esplorazione oceanica. Già a quel tempo gli scienziati erano concordi nell’ipotizzare che queste curiose sferule dovevano avere origini cosmiche. Oggi le sferule cosmiche vengono rinvenute praticamente ovunque, nei carotaggi dei ghiacci, nei fondali degli oceani e in alcuni strati geologici. Questi ingredienti spaziali aiutano gli scienziati a stabilire la cronologia degli eventi e forniscono indizi sulla natura e la formazione della Terra e del sistema solare, gli studiosi che vogliono raccogliere e analizzare le micrometeoriti lo fanno in Antartide dove l’ambiente è privo di inquinamento, ma le sferule piovono ovunque e possono essere trovate persino sul tetto delle nostre case...
Il libro AstroParticelle
26.09.2013 - Un viaggio scientifico tra i raggi cosmici raccontato attraverso la storia, le invenzioni i rivelatori e gli osservatori; senza trascurare gli effetti che essi producono coinvolgendo numerose discipline scientifiche tra cui astrofisica, geofisica e paleontologia.
Accedi | Registrati