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Ultime news dal Mondo


Un Pulsar… Ma Che Ne Appaiono Tre? 13.12.2025

Un miraggio nei Cieli Gamma.  Astronomi e astrofisici si sono posti una domanda intrigante: perché alcune mappe del cielo gamma mostrano più sorgenti luminose vicino a un pulsar, anche se non ci sono stelle reali in quei punti? Secondo un nuovo studio, la risposta potrebbe essere un’illusione ottica cosmica.  I raggi cosmici, sotto forma di elettroni ultra-energetici lanciati da un pulsar, viaggiano lungo i campi magnetici turbolenti della Via Lattea. Quando questi campi sono allineati con la nostra linea di vista, possono proiettare emissioni gamma in più punti del cielo, creando quello che gli scienziati chiamano “mirage halos”: aloni luminosi che sembrano sorgere lontano dalla vera fonte. In altre parole, un singolo pulsar può apparire come tre diversi oggetti gamma solo grazie alla geometria dei campi magnetici e all’effetto di proiezione. Simulazioni dettagliate mostrano come gli elettroni traccino percorsi filamentosi dando origine a bracci e punti luminosi che ingannano gli osservatori.  Per distinguere questi miraggi dalle vere sorgenti, gli astronomi confronteranno i dati gamma con osservazioni a raggi X, che rispondono in modo diverso alla direzione del campo magnetico. Questo lavoro ci ricorda che la struttura magnetica della Galassia può modellare ciò che vediamo nel cielo ad alte energie — e che ciò che sembra “molto” in realtà potrebbe essere solo un trucco prospettico...

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Fonte: Astrobites



I raggi cosmici hanno messo a terra migliaia di aerei 01.12.2025

 Il 30 ottobre 2025, un Airbus A320 della JetBlue ha subito un'inaspettata perdita di quota durante la crociera, diversi passeggeri sono rimasti feriti costringendo l'aereo a un atterraggio di emergenza. Gli investigatori hanno ricondotto il problema a particelle ad alta energia provenienti dallo spazio che causavano "bit flip", errori indotti dalle radiazioni nell'elettronica dell'aereo che possono alterare i dati nei microchip e innescare malfunzionamenti del sistema. A scopo precauzionale, migliaia di Airbus A320 sono stati temporaneamente messi a terra in tutto il mondo per installare aggiornamenti software e, in alcuni casi, sostituire l'hardware interessato. Mentre i raggi cosmici bombardano costantemente la Terra, la nostra atmosfera di solito ci scherma, ma ad alta quota i componenti elettronici sono più esposti. L'incidente evidenzia come la meteorologia spaziale possa avere un impatto diretto sulla sicurezza dei passeggeri e sulla moderna tecnologia aeronautica...

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Fonte: BBC


Una supernova potrebbe plasmare la formazione di pianeti simili alla Terra. 10.12.2025

Una supernova vicina potrebbe aver contribuito alla creazione dei pianeti simili alla Terra. I raggi cosmici dell'esplosione hanno probabilmente inondato il giovane sistema solare, producendo elementi radioattivi chiave come l'alluminio-26. Questi elementi rilasciano calore durante il decadimento, aiutando i planetesimi a solidificarsi in mondi rocciosi. Questo modello chiamato di "immersione nei raggi cosmici" si adatta agli isotopi radioattivi a vita breve presenti nei meteoriti e suggerisce che la formazione di pianeti rocciosi simili alla Terra potrebbe essere comune ovunque le stelle crescano vicino alle supernovae. Finora, gli scienziati hanno faticato a spiegare come il sistema solare primordiale abbia ottenuto la giusta quantità di questi isotopi senza distruggere il fragile disco di formazione planetaria. Il nuovo modello risolve questo enigma. Combinando il materiale diretto della supernova con la sintesi dei raggi cosmici nel disco protoplanetario, si ottiene una corrispondenza perfetta con gli isotopi presenti nei meteoriti...

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Fonte: Science Advances


Indebolimento del campo magnetico terrestre 24.11.2025

Nuovi dati dai satelliti Swarm dell’ESA mostrano che l’Anomalia del Sud Atlantico — una zona in cui il campo magnetico terrestre è insolitamente debole — continua ad ampliarsi e a indebolirsi. Dal 2014 la sua estensione è cresciuta in modo significativo, permettendo a un numero maggiore di particelle ad alta energia di raggiungere l’atmosfera. Questo aumento di radiazioni accresce il rischio di malfunzionamenti, perdita di dati e danni ai satelliti, oltre a rappresentare un pericolo aggiuntivo per gli astronauti che attraversano la regione. Gli scienziati collegano questi cambiamenti a strutture magnetiche in movimento nelle profondità del nucleo esterno terrestre, anche se le cause esatte restano poco chiare. Nonostante l’evoluzione rapida dell’anomalia, i ricercatori sottolineano che non ci sono segnali di un’imminente inversione dei poli magnetici. Si tratta invece di fluttuazioni naturali del campo magnetico che richiedono un monitoraggio continuo per proteggere le future operazioni spaziali...

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Fonte: EoS


Raggi cosmici e qubit 5.11.2025

Studi recenti mostrano che circa il 17 % degli errori correlati rilevati in un array di qubit è direttamente attribuibile ai raggi cosmici. Tramite setup sperimentali sono stati correlati eventi di rilassamento energetico (decoerenza quantistica) con rivelatori di particelle. Le radiazioni generano coppie elettrone-lacuna e altri disturbi nel substrato dei circuiti che distruggono la coerenza quantistica, ovvero gli stati dei qubit che rendono possibili i calcoli. Le strategie convenzionali di schermatura — per esempio piombo — sono efficaci solo per la radiazione terrestre, ma molto difficili da applicare per i raggi cosmici che penetrano facilmente. Per contrastare il problema servono soluzioni ingegneristiche innovative come soluzioni hardware dedicate (ingegnerizzazione del gap superconduttore, intrappolamento dei fononi, materiali e layering specifici) e nuovi algoritmi di correzione degli errori...

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Fonte: electropages


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